Collaudo gas compressi

Collaudo per bombole acetilene

Collaudo tubi bombola

 

1. Collaudo Gas Compressi

Alle bombole di gas compressi e liquefatti, arrivate dal reparto di sabbiatura esterna vengono eseguite le operazioni di collaudo: smontaggio valvola, lavaggio interno, rilevamento dati, pesatura, controllo visivo interno ed esterno e collaudo, operazione rilevante per il mantenimento dei requisiti di sicurezza dei recipienti, fissate dalle normative tecniche vigenti, che consentono il ripristino completo delle condizioni di sicurezza ed utilizzo. 

A collaudo avvenuto, le bombole che non superano le fasi di collaudo vengono avviate alle procedure di scarto, procedendo poi alla compilazione di scarto sul certificato di approvazione con esito negativo.

 

1) Banco collaudo per gas compressi
2) Particolare banco collaudo
3) Magazzino di collaudo e trasportatore passo-passo

 

 

1) Panoramica reparto collaudo

2) Manipolatore di carico bombole robotizzato

 

 

 

 

2. Collaudo per bombole acetilene

Dopo la identificazione, viene eseguita la degasificazione del gas mediante un sistema di bruciatura gas e poi  susseguentemente inertizzando con azoto i recipienti, poi vengono eseguite le varie fasi di collaudo, rilevamento dati, pesatura, collaudo, immergendo in vasca d’acqua le bombole pressurizzando poi con azoto fino a 60 bar.

Queste operazioni di collaudo sono estremamente rilevanti per il mantenimento dei requisiti di sicurezza dei recipienti previste dalle normative Tecniche di riferimento, che consentono il ripristino completo dei recipienti.

A collaudo avvenuto viene eseguito lo smontaggio della valvola, il controllo/revisione materia porosa controllandone integrità, sostituendo feltrino e retina, infine viene rimontata la nuova valvola di equipaggiamento.

Eseguite queste operazioni, le bombole vengono trasferite nel reparto sabbiatura e poi verniciatura.

Nel caso in cui la bombola NON superi il collaudo, viene trasferita nella fase di procedura di scarto e susseguentemente viene compilato sul certificato lo scarto bombola con esito negativo.

 

 

 

 

3. Collaudo tubi bombola (per Veicoli Batteria)

In questo reparto viene effettuato il collaudo secondo le normative tecniche vigenti.
Dopo il rilevamento dati e pesatura, si procede alla fase di collaudo riempimento con acqua e pressurizzazione, dopo lo svuotamento dell'acqua residua si effettuano prove di controllo visivo.
Le prove di controllo visivo ai tubi dei veicoli batteria si eseguono per mezzo di fibre ottiche, con le quali si controlla l'interno dei tubi, con trasmissione su un monitor di tutte le anomalie che si possono presentare, con un ingrandimento moltiplicato di 15 volte in grado di migliorarne la visione e con una eventuale stampa fotografica delle anomalie.
1) Controllo visivo

Dopo aver eseguito il controllo visivo interno con fibre ottiche viene eseguito un controllo spessimetrico mediante apparecchio ultrasonoro per controllo spessori.

2) Controllo ultrasuoni per spessori

In aggiunta al collaudo ministeriale i tubi vengono poi provati sotto durometri Brinnel per testarne la durezza e la omogeneità dell'acciaio.
3) Prova durezza

Oltre la durezza Brinnel vengono eseguite su tutti i tubi prove di controllo ad ultrasuoni per testarne l'integrità degli stessi.
Controllo ultrasonoro eseguito al 100% effettuato per verifiche di eventuali cricche nell'acciaio.
4) Controllo ultrasuoni per cricche